Ex Dinamitificio Avigliana | RITRATTI DALL’EX DINAMITIFICIO di Elisabetta Marangon
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RITRATTI DALL’EX DINAMITIFICIO
di Elisabetta Marangon

Secondo il cineasta tedesco Werner Herzog il punto di partenza di molte delle sue opere filmiche è il paesaggio, reale o immaginario, mentre per Ingmar Bergman, il suo collega svedese, il punto di partenza è quasi sempre il volto umano. Nonostante tale diversità, entrambi indagano la reciprocità relazionale tra l’uomo e l’ambiente attraverso lo stesso linguaggio. Le loro scelte poetiche hanno sollecitato, nell’autrice, una domanda: si può intendere il volto umano alla stregua di un paesaggio ambientale, sociale ed emozionale? Attraverso gli scatti realizzati all’interno dell’Ex Dinamitificio, l’autrice ha lavorato sui volti e sui dettagli, sui contrasti tra “luce e ombra” e “bianco e nero”.